Nel 1968, il Dr. Dino Cesaretti assieme ad altri, si fece promotore di una raccolta fondi tra la cittadinanza di Chiaravalle allo scopo di acquistare un'ambulanza per garantire, in sede locale, il trasporto di ammalati.
Questo gruppo di benemeriti cittadini si riuniva nel salone dell'allora sede AVIS in corso Matteotti oggi sala "Tullio Giacconi" presso il teatro "Valle".
Lo scopo fu raggiunto l'anno successivo 1969 con l'acquisto di un'ambulanza "FIAT 2300".
Ora si trattava di decidere come gestire tale mezzo, si tentarono varie soluzioni, ma quella di affiliarsi alla Croce Gialla di Ancona era l'unica che dava garanzie per una sua utilizzazione, essenzialmente, in sede locale.
Nel mese di Marzo dello stesso anno fu fondata la Pubblica Assistenza Croce Gialla di Chiaravalle affiliata alla Croce Gialla di Ancona. La sua prima sede fu in via Rossini, due stanze al piano terra, una adibita a garage e l'altra di giorno ad ufficio e di notte camera per il milite di turno. Successivamente si spostò in via Andrea Costa.
Questa nuova pubblica assistenza fu intitolata al Dr. Italo Carlo Liberati di recente scomparso e che per tanti anni aveva operato nella sanità a Chiaravalle.
Il buon numero di volontari, la vicinanza della popolazione, la saggia guida e l'esperienza dei dirigenti di Ancona fecero maturare questa nuova associazione al punto da renderla in breve tempo capace di gestirsi da sola.
Il primo direttivo, nei suoi componenti, annovera persone che sono state anche i promotori dell’iniziativa:
Fino dalla sua fondazione si affiliò alla Federazione Nazionale delle Pubbliche Assistenze, oggi ANPAS, e dal 1980 a 1995 due suoi volontari hanno ricoperto importanti incarichi all’interno del Consiglio Nazionale.
La Croce Gialla di Chiaravalle operò in diversi modi e, fin dai primi anni, si ritrovò impegnata anche nei soccorsi più impegnativi.
Nel 1972 i volontari parteciparono al soccorso e all'assistenza dei terremotati di Ancona e Chiaravalle.
La prima sede si reputò ben presto inadeguata, tanto che già il 13 maggio 1979 fu posta la prima pietra per la costruzione di una nuova sede in via Cavour. Sede che però, per varie vicissitudini, non fu mai tale.
Forti della loro esperienza nel 1980 i volontari poterono aiutare i soccorsi nella tragedia dell'Irpinia.
Mentre alcuni lavorano ai soccorsi altri si adoperano per una nuova sede che, finalmente, è inauguarata il 9 giugno 1981. La Croce Gialla si trasferisce in via XXV aprile, con dei capannoni per le ambulanze e gli uffici posti difronte.
Essere volontario non è semplice, richiede un lungo lavoro di preparazione e tanta responsabilità, ed è per questo che ci si specializza sempre di più, tanto che, nel 1992, ha luogo il primo corso di soccorso con elicottero.
La specializzazione li rende sempre più stimati agli occhi dei colleghi che li considerano affidabili e, forse anche mossi da ciò, si ritrovano ad aiutare gli alluvionati di Astignano nel novembre 1994 e a partecipare alla sicurezza nell'incontro europeo dei giovani.
La sede però presenta forti limiti e quindi il 29 ottobre 1996 fu posta la prima pietra dell'attuale sede, in via fratelli Cervi, che verrà inaugurata il 19 aprile 1998.
Mentre la sede veniva costruita i volontari si trovarono impegnati in un altro tragico evento: il terremoto Marche-Umbria del 1997.
Nel frattempo in Croce Gialla si organizza dall'inizio degli anni '90 un gruppo ricreativo che si occupa dell'organizzazione di diversi eventi.
Nel 2005 due suoi volontari hanno partecipato alla missione umanitaria Italiana in soccorso delle popolazioni del Pakistan colpite da un tremendo terremoto.
Il 4 marzo 2008 la sede della croce gialla di Chiaravalle ospita l'arrivo del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e della sua consorte Clio Bittoni.
Negli anni a seguire si partecipò, tra le altre attività, all'organizzazione dell'arrivo del papa a Loreto finchè, la notte tra il 5 e 6 aprile del 2009, una squadra di volontari partì per aiutare i soccorsi a seguito del terremoto a L'Aquila.
Il successivo terremoto dell'Emilia e del 2016 tra Marche, Lazio e Abruzzo ha visto ancora una volta i nostri militi impegnati nei soccorso.
Parallelamente da dicembre del 2014 l'associazione è impegnata anche con il servizio di automedica notturno.
Nel 2020, per adeguarsi alla normativa del terzo settore, la Croce Gialla modifica il proprio statuto e diventa un'Organizzazione di Volontariato (OdV) mantenendo fede ai principi fondatori che sempre l'hanno caratterizzata.
Associazione Volontari Croce Gialla Chiaravalle OdV - CF: 80017170426 - via Fratelli Cervi 1\A - Tel: 071 948156 - email crogiachi@gmail.com - pec crocegiallachi@pec.it
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